alsivx

joined 2 years ago
[–] [email protected] 3 points 2 years ago

Non per nulla il nome corretto del sistema sarebbe winzozz (pure minuscolo, non si merita importanza).

[–] [email protected] 3 points 2 years ago

Godiamoci il periodo più fresco allora.

[–] [email protected] 2 points 2 years ago

OpenStreetMaps ha dei tracciati che Google può solo sognarsi. Questo grazie al lavoro e all'impegno dei contributori e volontari.

Se dovessi mai mappare una zona, col cavolo che caricherei i risultati su Google. Se lo facciano loro visto che hanno i miliardi (ottenuti tra l'altro con metodi discutibili).

Lunga vita ai progetti liberi, alla gogna quelli proprietari.

[–] [email protected] 1 points 2 years ago

Perché questa non è vera domotica ma fuffa/giocattolini/materiale da paciocco. Se si vuole davvero usare dispositivi seri e professionali, bisogna spendere abbastanza e affidarsi a prodotti di qualità, sicuri, resilienti e basati su standard aperti, come KNX. L'inconveniente è la spesa onerosa, per il rifacimento dell'impianto, che l'interessato deve sobbarcarsi ma l'adattabilità e la scalabilità sono garantite. Oltre all'elevata sicurezza, visto che il tutto è cablato e gestito localmente. Solo opzionalmente collegabile ad interfaccia IP.

[–] [email protected] 1 points 2 years ago

La cifratura e2e è attivabile da qualunque software email che la supporta. Poi, serve che sia mittente che destinatario la configurino. Nel caso di Proton, solo tra utenti Proton funziona in modo predefinito, mentre tra un utente Proton ed uno diverso no, se non l'ha impostata. Per farlo serve scambiare le chiavi PGP. Quella che dici tu, forse, è la crittografia ad accesso zero, che funziona cifrando le mail in entrata con la chiave pubblica dell'utente, salvandole sul server. L'unico modo per leggerle, è avere la chiave privata corrispondente. Questo sistema Proton ce l'ha in modo predefinito. Su Mailbox, ad esempio, va attivato.

[–] [email protected] 2 points 2 years ago

Ha pure la cifratura e2e e ad accesso zero volendo ma è un pochino più complicata da attivare. Proton ha tutto integrato in automatico, mentre Mailbox ha bisogno di una chiave PGP privata da caricare nell'applicazione d'uso e di una pubblica da caricare sul server.

[–] [email protected] 3 points 2 years ago

Tu odia Windows. Così siete pari 😎

[–] [email protected] 6 points 2 years ago* (last edited 2 years ago)

Questo ci ricorda quanto l'universo digitale sia effimero.

[–] [email protected] 1 points 2 years ago

Dopotutto è l'entropia a governare l'universo.

[–] [email protected] 2 points 2 years ago

Pensa che questo doveva essere un "governo di alto profilo". Immagina se fosse stato di basso.

[–] [email protected] 1 points 2 years ago

Chissà perché la notizia non mi stupisce...

[–] [email protected] 2 points 2 years ago

Il problema non è il sito che raccoglie i dati ma Google stessa a farlo. È come se Mozilla raccogliesse i dati dei siti visitati dagli utenti in Firefox.

view more: ‹ prev next ›